Chatta che ti passa

Quanti modi di dire esistono nella lingua Italiana? Quanti di questi sono attuali e sempre pieni di senso!

Un modo di dire molto diffuso nella lingua Italiana è il famosissimo “canta che ti passa” (fra l’altro concetto presente in quasi tutte le lingue) e potrebbe oggi essere tranquillamente sostituito dall’espressione “chatta che ti passa”.

Eh sì. Con la frenesia di oggi giorno, i “like” che vanno e vengono, i followers e le interazioni virtuali sempre più importanti, la “chat” sembra aver davvero preso il sopravvento come mezzo di comunicazione più utilizzato. Dall’antenato piccione viaggiatore, passando per la romantica lettera o alla più vivace ed immediata cartolina, il fax con il consumo di carta, per finire addirittura con la moderna e eco-sostenibile email, tutti questi strumenti, indistintamente, sono mezzi di comunicazione diretta ampiamente rimpiazzati dalla “chat”.

Il termine Inglese è la traduzione della parola italiana “chiacchiereccio”, difatti, “chattare”, vuol dire letteralmente chiacchierare. Ciò implica una natura della conversazione non elevata, ma negli ultimi anni, tale mezzo sta anche cambiando i propri connotati.

Tale fenomeno ha avuto una propulsione definitiva con l’avvento degli smartphones! I due strumenti insieme (fisico e il servizio di chat) hanno globalmente rivoluzionato il “tempo” e la comunicazione. Da BlackBerryMessenger sembrano passati 100 anni, ma in realtà, sono solo 13! Nascita di Whatsapp? 2009! Sembra un secolo anch’esso.

Come dicevamo, appunto, fino alla prima decade del 2000, l’utilizzo della chat era legato principalmente al tempo libero, per parlare con gli amici, del fantacalcio, per scambiare una ricetta con la mamma quando si era studente fuorisede. Nell’ultima decade, in particolare, è diventata precocemente il fulcro di qualsiasi centro di assistenza clienti di un certo valore. Ha allargato completamente i propri confini.

Non avere una “live chat” per gestire domande e richieste della propria comunità potrebbe costare molto caro all’immagine di un’azienda al giorno d’oggi. Inoltre, gruppi culturali, associazioni di solidarietà, e addirittura gruppi di condivisione di pensiero scientifico si sviluppano tramite chat. Tutto ciò dal punto di vista professionale.

Da un punto di vista sociale, la possibilità di abbreviazioni, l’uso delle “K”, le celebri emoticon e la possibilità di “linkare” siti e (da non sottovalutare) la “gratuità”, l’hanno definitivamente consacrata come mezzo di comunicazione del nuovo millennio.

Insomma, non parliamo di uno strumento “ghettizzato” e destinato a NERD o appassionati di informatica, tutt’altro! Stiamo parlando di una delle più grandi rivoluzioni mai avvenute nel genere umano! Poter chattare con la nonna dal nord al sud Italia, o addirittura dall’estero, è qualcosa che avrebbe scaturito solo risa e sfottò solo 15 anni fa! 15 anni, nulla!

Il mondo dell’erotismo, del tradimento e dell’evasione, ha intravisto e riconosciuto il potenziale di questo mezzo. Ormai, il “dating” è presente in ogni conversazione e il target si è spostato in maniera netta. Se prima, infatti, ad utilizzare certi tipi di applicazioni e chat di incontri, erano soprattutto ventenni, ora il trend è cambiato.

Il cambio si è avuto anche grazie ad offerte più “customizzate”. Ci sono chat di dating per giovani, per trovare avventure, basate sugli interessi, sul luogo, oppure ancora concepite per donne, oppure per soli uomini o per soli omosessuali. Insomma, l’offerta è vasta e ce n’è per tutti i gusti.

Victoriamilan, ad esempio, si propone come chat e servizio di incontri per persone impegnate o sposate. Tale servizio si basa sulle statistiche. Difatti, più del 30% dei “single” registrati su siti di dating e chat, in realtà non dice il vero riguardo il loro proprio stato civile.

Il portale si propone, dunque, di eliminare ogni tipo di motivo per mentire riguardo al proprio stato di coppia. Su Victoriamilan, la maggior parte degli utenti, cerca proprio qualcuno di sposato. Inoltre, garantisce anonimità al 100%, tratto fondamentale per una persona in una relazione e l’applicazione ha un tasto di “escape” molto utile ed innovativo.

Tale pulsante, serve effettivamente a inviare l’utente che sta utilizzando la chat di Victoriamilan su una pagina a caso nel web, qualora dovessero esserci occhi indiscreti ed interessati nelle vicinanze. Un tasto salva vita. Mettiamola così.